martedì 30 aprile 2013

Un buon Zappa "Live"



E sì questo Guitar album doppio uscito nel 1988 è un'ennesimo ottimo disco del compositore italo-americano. Qui da sfoggio, ove ve ne fosse ancora bisogno, del suo genio chitarristico dalla timbrica inconfodibile; infatti pochi sono i suoi colleghi a lui simili: Hendrix, Santana, McLaughlin, Gilmour, Fripp e pochisssimi altri.
Buon ascolto....:-)

martedì 23 aprile 2013

Scozia 4







Il mio viaggio proseguì lasciando (sempre in traghetto) l'isola di Skye ed inoltrandomi verso il notissimo lago Lochness dove, neanche a farlo apposta, un fiero scozzese appollaiato su uno spiazzo rialzato del castello di Urquahart (posto quasi a metà dello specchio lacustre) e suonante la tipica cornamusa. Non distante da lì verso la sponda oceanica si erge maestoso l'altrettanto noto Elean Donald Castle che oltre la sua pittoresca posizione è famoso come location di numerosi film.


mercoledì 17 aprile 2013

Il grande di Baltimora




Grazie alla collaborazione del “buon” Edulms che pochi giorni orsono, mi ha allungato quel brano,   che mi mancava (chissà poi com’è successo), posso offrirvi ora l’ascolto di questi due album di Frank Zappa. La volontà iniziale era di metterli sul mercato in un unico triplo cofanetto, ma poi si preferì dividerli in due: uno singolo Joe’s Garage Act I e subito dopo il doppio Joe’s Garage Act II & III entrambi databili 1979. Inutile aggiungere che sono dei capolavori dove viene esaltato non solo l’estro compositivo del buon Frank, ma anche l’incredibile abilità con cui suona la sua chitarra.


domenica 14 aprile 2013

Scozia 3 (isola di Skye)




Ecco alcune immagini dell'isola di Skye (che prima erroneamente avevo chiamato Mull, fra breve parlerò di essa). A quel tempo (quasi 10 anni fa) il ponte che la collegava alla Gran Bretagna era in fase di ultimazione e così dovemmo prendere il traghetto, poco male dal battello il panorama era sempre stupendo. L'isola è interessante non solo per i caratteristici paesaggi (in primo luogo il menhir naturale posto sopra la costa occidentale, vedi foto) ma anche per ottimi distillerie di whisky e per in numerosi localini che servono piatti a base di pesce, per fortuna non solo fritto.


giovedì 11 aprile 2013

Potete aiutarmi /May you help me?

Cari amici lettori ho bisogno del vostro aiuto: nel mio album (in formato mp3) di Frank Zappa intitolato Joe Garage Act II & III mi manca la canzone # 3 Sy Borg, qualcuno puo cortesemente fare un upload di questo brano e mettere il link qui nei comments del blog?


Please dear reading friends, I need your help: within my Frank Zappa’s album (mp3 format): Joe Garage Act II & III I have not the #3 song: Sy Borg; there is anybody out there who can help me uploading it and putting the link here into the comments of my blog. Thanks

sabato 6 aprile 2013

Questi li conoscete?




Buon disco di krautrock anni ’70 composto e ben suonato dai teutonici Zoppo Trump, usci omonimo nel 1971. Porta con se una buona dose di originalità e qualità musicale. Dato che di certo, ai più, poco o nulla dice il nome della band; per “darvi una mano” posso dirvi che il loro sound si avvicina agli Amon Düül II di Yeti (si avvicina solo è chiaro...) e fa grande uso di tastiere, in special modo dell’organo Hammond.
Voto:  + + +

venerdì 5 aprile 2013

Torta Margherita




Dato che siamo all’inizio della Primavera (sebbene guardando fuori sembrerebbe tutt’altra stagione) mi è passato per il cervello di proporvi la nota Torta Margherita così da ricordarci lo sbocciare dei nuovi fiori (almeno si spera...)
Ingredienti:
Ø      Zucchero (circa 180/190 gr.)
Ø      Uova (circa 12/13 di cui 3 intere e le rimanenti solo tuorli)
Ø      Vaniglia (una bustina)
Ø      Fecola di patate (100 gr.)
Ø      Burro (circa 60 gr.)
Ø      Farina (sui 100 gr.)
Ø      Zucchero a velo (q.b.)
Preparazione:
   Si mettono le uova in un’apposita terrina e con una frusta si sbattono aggiungendo via via la vaniglia e lo zucchero. Ottenuto così un composto denso e spumoso vi si aggiunge la farina e la fecola di patate (questi ultimi ingredienti vanno incorporati, abbandonata la frusta, usando un mestolo di legno) rimescolando delicatamente; a metà procedimento si unisce il burro (fuso a parte in un pentolino). Ora è la volta di mettere il composto in una teglia (adatta alle torte) che preventivamente la si era unta di burro fuso e poi spargendo un po’ di farina. Il forno (escludere la ventilazione) lo avevamo preventivamente riscaldato a 180°. La cottura della nostra torta va da un minimo di 40 ad un max di 45/50 minuti (controllate se ha preso colore e se la ritenete pronta, con uno stuzzicadenti provatene, bucandola, la consistenza). Cotta la torta la si lascia raffreddare per una mezzoretta, quindi la si estrae dalla teglia capovolgendola aiutandosi con un piatto di misura adatta e quindi la si ricapovolge aiutandosi con quest’ultimo; per ultimo, prima di servirla, una bella spolverata di zucchero a velo a coprirla.
Vino Consigliato: Moscato d’Asti Spumante docg