Oggi voglio parlarvi del
concept album uscito nel lontano 1975 e intitolato
Peter and the Wolf. Se uno da lo sguardo (e lì si ferma) ai musicisti coinvolti penserebbe di andare sul sicuro. Infatti appaiono, fra gli altri: Manfred Mann, Chris Spedding, Eno, Keith Tippet, Jon Heisman, Bill Bruford, Phil Collins, Alvin Lee. Da far tremare i polsi! Mancavano solo Fripp, Lake e Wakeman e poi eravamo a posto! ... Si poteva pensare. Invece no. L’album risulta troppo spezzettato dalla voce narrante, che va bene se uno vuol rinverdire il suo inglese, ma qui risulta solo di peso all’opera; anche perché ove la musica la fa da padrona essa non può che essere ottimamente eseguita, facendoci rimanere così con l’acquolina in bocca per la troppa esigua brevità dei pezzi. Va detto che in quell’epoca dai Fairport Convention in su c’era un po’ la mania di album di questo tipo. Mania che, per fortuna, presto si è sciolta come neve al sole. Consiglio di ascoltarlo almeno una volta, di certo non è fondamentale per capire il movimento musicale degli anni ’70 in Inghilterra; ben altra cosa è “l’ammucchiata” non selvaggia dei Centipede...
Voto:
+ + per chi vuole sentirlo qui lo può trovare:
http://www.doaltodasvertentes.blogspot.com/ Postato il 9 Gennaio 2012
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