Ormai
la stagione del basilico volge al termine (a meno di non coltivarlo in serra);
così prima che le piantine siano inutilizzabili meglio sarebbe raccoglierle e
farci il Pesto alla Genovese. A questo punto sorge un problema: o ne mangiamo a iosa
(colazione, pranzo e cena) o se no dopo poco esso diviene nero ed immangabile. Il
rimedio a ciò e per poterlo conservare (in frigo) fino a Marzo/Aprile è fare
così: Portate ad ebolizione una pentola con acqua sufficente, nel momento in
cui bolle spengete il fuoco e subito gettate in essa le foglie di basilico,
immediatamente dopo (il tempo di scolare il tutto) grazie ad uno scolapasta
irroratele con acqua fredda. A qusto punto, dopo averle asciugate bene (magari
con uno scola-insalata) fate il pesto (basilico+pinoli+aglio+pecorino o
parmigiano+olio evo e una noce di burro). Ponete il pesto in vasetti tipo
quelli per la marmellata che prima avrete lavato con cura e disinfettati nel
forno a micro-onde, sopra la nota salsa verde aggiungete ½ cm di olio evo e
quindi chiudete il barattolo e mettetelo in frigorifero. Se vi capita poi di
aprirlo e non ne consumate tutto il contenuto, nessun problema! Sopra la
rimanenza riaggiungete olio evo e rimettere in frigo.
giovedì 13 settembre 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Il Pesto mmmhhhh che bontà. Mia moglie lo fa spesso anche perchè in famiglia ne andiamo matti.
un caro saluto
Mario
SLURP ;-)
Posta un commento