Quest'oggi vi vorrei parlare di un talentuoso chitarrista germanico: Ernst Schultz che ebbe una carriera come valente session-man negli anni '70/80. Nel 1971 dette alle stampe un discreto album intitolato Paranoia Picknic ove il "nostro eroe" mixa sapientemente il krautrock con l'elettronica assomigliando (ma solo assomigliando) qui e là agli Ash Ra Temple (con l'uso anche del sitar) e i primi Pink Floyd includendo pure un brano con assolo di macchina da scrivere (già proprio così); peccato che la parte cantata del disco non sia all'altezza della musica prodotta, pur mantenendo la sua originalità, dato che è in tedesco; insomma si sente che non è un cantante dotato... Molto bella l' intera copertina frontale.
Voto: + + +
1 commento:
Disco molto interessante, lo sentiró ancora rrsrsr... grazie!
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