Leggendo
siffatti nomi: Jimmy Page, John Paul Jones & Albert Lee (da non confondere con il bravo Alvin Lee) uno si aspetterebbe
chissà quale interessante album. Purtroppo (è questo il mio parere) questo No Introductions Necessary è una delusione. Infatti i brani che fanno parte di questa
raccolta (forse anche troppi) sono derivati da antiche registrazioni dei
succitati artisti e si snodano fra un beat-rock, un rock-blues e un rock
datato, con l’eccezione di poche canzoni che comunque non aumentano nè
inficiano il valore del disco. L’unica nota positiva è che la casa musicale ha
fatto un’eccellente opera di rimasterizzazione e così, a chi piace il genere,
il risultato è piacevole.
Voto:
+ +
A proposito... Buon 1° Maggio!
Nessun commento:
Posta un commento