Se non spunta fuori qualcos’altro
di nuovo, sono così arrivato all’ultimo capitolo per quel che è inerente al
grande tastierista inglese: Keith Emerson, purtroppo recentemente scomparso. Riguardo questo post sono i due suoi album usciti sotto il
suo mome e mentre si stava prendendo una pausa dagli ELP. Il primo fu
registrato nel 1981 col titolo di Honky dove l’artista, aiutato da bravi comprimari (in Info i
nomi), da sfoggio delle sue qualità (specie al pianofrote) ma non disdegnando
certo l’organo hammond. Il genere è quello leggermente jazzato ma con
riferimenti anche al prog sinfonico che era proprio del suo stile musicale. Lo
trovate qui a 320 kbps. L’altro album “solista” uscì nel 1988 e si chiama The Christmas Album.
Anche qui validi musicisti lo aiutano nell’impresa fra i quali spiccano nel 5°
brano Ian Paice e Gary Moore. In questa opera si avvicinò più al genere
classico sinfonico (un po’ come era all’inizio con i The Nice) mantenendo però
un’atmosfera più rilassata rispetto al suo vecchio gruppo. E’ qui a 320 kbps.
Ciao Keith …riposa in pace! E a proposito della “mia fissazione
linguistica” R.I.P. è un acronimo latino: Requiescat o
Requiescant In Pace.
Voto (per
entrambi): + + + +
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