giovedì 24 maggio 2012

Terremoto in Emilia Romagna



Quest’oggi il mio post va verso l’Emilia Romagna, terra bellissima e fertile ferita nel suo cuore dal terribile terremoto scorso. Vittime innocenti, case e fabbriche distrutte monumenti e austeri manieri diruti in parte e pericolanti nella rimanente. Spero che la ricostruzione cominci subito ma non alla solita maniera italiana... questa volta, per favore, i “Furbi del Quartierino” che se la ridevano beatamente, lasciamoli a casa così come i progetti faraonici di cattedrali nel deserto (vedi l?Aquila). Facciamo iinvece sì che le famiglie possano, sepolti i loro morti, ricostruire le case là dove erano, ripare prestissimo quelle lesionate, rialzare i capannoni e i fienili e non ultimo riedificare e mettere in sicurezza gli edifi storici che fanno di un territorio il loro TERRITORIO.


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