Ogni qualvolta qualcuno mi
chiede, specie se amico (e magari d’oltre oceano), di postare un album di Frank Zappa è per me un
grande piacere; infatti ho così l’occasione di riascoltarlo e di scoprire in
esso cose nuove. E’ questo il caso odierno con Studio Tan uscito nel 1978 e quindi ampiamente dentro il miglior
momento dell’artista italo-americano. Il suo lavoro qui non è particolarmente lungo
(sui 38 minuti) ma assai interessante; fra i suoi musicisti primeggiano: George
Duke / keyboards e Ruth Underwood / percussion, synthesizer. Particolare la sua copertina.
mercoledì 31 luglio 2013
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1 commento:
Grazie, lo sentiró per la prima volta in poco, grazie ancora :-)
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