Penso, in linea generale, che
solo gli idioti si astengono dall’andare ai seggi. Tra l’altro non è poi quella
“fatica”. E’ vero però che nei referendum abrogativi vale ed è ammessa
l’astensione. Ma quello che hanno bandito per il 17
Aprile 2013, pur avendo un tema che
forse ai più potrebbe importare poco, ha sempre un grande valore per l’ambiente
(qui marino), E poi… vogliamo fare un dispetto ai potentati economici
(leggi petrolieri) e a quel pallone gonfiato di Renzi? Se la pensate
così ma anche se siete contrari alla abrogazione dei diritti sulle trivelle (e
quindi volete votare no) andateci lo stesso. Sarà una spallata contro questo
squallido e pastrocchiato governo.
Personalenete
sono per il sì (all'abrogazione).
Datevi una mossa e scendete alle urne!
7 commenti:
Personalmente non sono molto d'accordo sul Si per un semplice motivo: si sta facendo di tutta un'erba un fascio, nel senso che ci sono piattaforme che non estraggono petrolio ma gas naturale che hanno speso milioni di euro per renderle sicure e il meno possibili inquinanti (un esempio la piattaforma VEGA posizionata nel mare di fronte a Ragusa) quindi quello che voglio dire invece di fare referendum abrogativi perchè non facciamo controlli seri su tutte le piattaforme e gli impianti di trivellazione e quelle che non sono in regola gli sospendiamo l'attivita di estrazione con l'obbligo di metterle in sicurezza? molto più comodo fare un referendum costa meno fatica.
ciao
Ms
Beh libero di non essere d'accordo e quindi vai e vota no. Rimanere a casa seppure lecito lo trovo quanto meno moralmente imbarazzante. Ogni volta che c'è una consultazione popolare è bene che il popolo si esprima (in un senso o nell'altro). I nostri padri e nonni hanno dato molto per permettere a tutti noi di esprimere le nostre idee. In ultimo stare a casa porta pure sfiga...ricordi Craxi? Quanto al referendum informati meglio. Non dice di chiudere quelle esistenti ma solo che quando avranno finito la concessione essa non gli sia rinnovata automaticamente (pagando ora, tra l'altro, poco di royalty). Ciao e medita...
Ciao Centurione, io voterò si anche se cambierebbe poco almeno per i prossimi 15/20 anni ma intanto non permettiamo alle grandi famiglie petrolifere di piazzare nuove piattaforme e quindi di trivellare ancora con tutto quel che ne deriva. (Terremoti, morie di massa di specie acquatiche e spiaggiamenti, vedi i capodogli sulle coste vastesi. Sono per il cambiamento che sembra tardi a venire, facciamo spazio alle rinnovabili e diciamo stop ai fossili, e ti capisco perchè davanti a te c'è un mare stupendo in cui vengo ogni anno e a dire il vero tra un mesetto. (San Terenzo) Ciao.
So molto bene quello che dice il referendum e in quanto a concessioni ci sono dentro tutti i giorni e ti assicuro che i costi per il rinnovo di una concessione non sono poi così bassi.
In quanto ad andare a votare non mi sono mai tirato indietro ai miei doveri quindi andrò sicuramente.
ciao
Ciao Solidboy...vedo che la pensiamo allo stesso modo (m rispetto anche le idee di Chris, ovviamente). Mi fa piacere se vieni da queste parti, nel caso fammi un fischio! Ciao!!!
Personalmente lo ritengo un referendum completamente inutile che non interessa la stragrande maggioranza degli italiani (facessero un referendum sulla legge fornero oppure sull'euro...allora si che sarei d'accordo). Me ne sarei stato tranquillamente a casa non fosse che un sacco di gente che mi sta sulle palle, il presidente emerito napolitano in primis, dice di astenersi.
Così stamattina, turandomi il naso, sono andato a votare (si, ovviamente). Ma solo per questo...
Anch'io non ero poi così appassionato sul referendum in se (anche se la lobby dei petrolieri non la reggo) ma ci sono andato sopratutto per fare un dispetto a Renzi.
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