Come
promesso qualche post fa oggi mi rimbocco le maniche ed aiuto il buon Edulms
nel postare sul suo secondo blog (Do Alto Das Vertentes II) buona parte della
discografia di Frank Zappa e del suo famigerato gruppo: The Mothers of Invention. Così ecco oggi a voi il doppio album, uscito nel 1969,
intitolato: Uncle Meat (versione cd a 320kbps). Diciamo subito che con esso si
entra nell’empireo della musica dell’artista, empireo che si protrarrà con
pochissime cadute (per altro appena accennate) fino almeno al 1979. L’unica
cosa è che in questa versione “extended” e rimasterizzata è stato inserito, e
non si capisce il perché, ben 37 minuti e poi circa 4 minuti di parlato (anche
con brevi frasi in italiano) relativi al film (uscito poi sul finire degli anni
’80) omonimo. Fra i due inutili e noiosi brani (io nell’mp3 che mi sono rifatto
li ho eliminati) non presenti nello stupendo lp in vinile c’è un interessante e
scurrile brano in italiano, composto e suonato da Zappa e la sua band ma
cantato da Massimo Baccioli (che è presente anche nel film). Il titolo è Tengo na’ minchia tanta (per i miei lettori stranieri si potrebbe tradurre
in inglese: I have got a dick so big) ed è sintomatico di come Zappa sia
scurrile e volgare nei testi. All’interno del primo cd continua pure l’epopea
di Susy Creamcheese, la groupie apparsa già dal primo album Freak Out!, come
gli sberleffi su musichette all’apparenza banali ed altri brani di pura
avanguardia sonora, incredibile poi la suite di 17 minuti intitolata King Kong.
In questo album, forse per la prima volta, si evidenzia il fatto che Zappa,
oltre ad essere un eccellente compositore è anche un talentuoso chitarrista fra
i meglio del panorama rock-rock-jazz di tutti i tempi.
giovedì 26 luglio 2012
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1 commento:
Grazie per la mano amico!
Disco davvero imperdibile; qui forse un po' sottovalutato ma perfetto, un'altra opera d'arte. Non conocevo questa versione (grazie ancora!; la volgarità non ha risparmiato nemmeno un genio di questo livello... peccato, prendiamo attenzione a TUTT'ALTRO che lui ha fatto di stupendo... chi si diciamo qualcosa del genero "quando non si c'è qualcosa di importanza da dire il meglio da fare è rimanere zito"
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