Questa “nostra” lunga cavalcata nell’universo musicale di Robert Fripp volge al termine (e
qualcuno di voi forse dirà: finalmente!).
Infatti questo di oggi è il “nostro” penultimo appuntamento col genio
britannico (a meno di nuove uscite dscografiche…). L’album di cui vi propongo
l’ascolto è questo ottimo live intitolato: Love Cannot Bear, Soundscapes, Live In USA uscito nel 2005. Come quasi tutti i suoi precedenti siamo
in pieno ambient elettronico. E se qualcuno di voi si chiede: che diavolo sono’ sti soundscapes? Rispondo
che è una diavoleria eletronico visiva ideata da Fripp (letteralmente: paesaggi
sonori) che l’artista mette in atto durante i suoi concerti unendo così la
musica a immagini proiettate realizzando un unicum perfetto. Se volete, lo
potete trovare qui a 192 kbps. Ciao!
Voto: + + + + + Forse il suo più “cremisi”
1 commento:
Pur non essendo molto "ambientato" con questo "sound" cercheró di conocerlo; e meglio forse non sarebbe con Fripp nel suo piú Cremisi allora; grazie ancora ;-)
Ciao
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