Con i post di oggi la nostra
“cavalcata” sulle note dei The Byrds volge al
termine (ma non temete penso di continuare, un giorno alla settimana, a
postarvi due album di artisti/gruppi dalla copiosa discografia, l’estate è
ancora lunga e le giornate/serate pure). Nel 1971, ormai alla fine della loro
carriera musicale (come band), incisero questo album intitolato Byrdmaniax dalla strana e indimenticabile copertina. Sia dalla critica
che anche da me (per quello che conta) è considerato non certamente fra i migliori
della loro produzione sebbene si faccia sempre ascoltare con piacere. Il loro
rock qui si è fatto più “liquido” ed anche più commerciale (siamo quasi ai
confini dell’easy listening) abbandonando certe atmosfere country (solo in
brevissimo brano sono presenti) e certa psichedelia rock ma rimanendo di
altissima qualità. Lo trovate qui a 320 kbps con due bonus (di cui uno è live).
L’altro album di oggi, l’ultimo della loro discografia, uscì due anni dopo (nel
1973) e si tratta di una reunion dei
vecchi amici: Crosby, Hillman. Clark più
i vari McGuinn, Clarke (sempre presenti) e in una canzone Jonny Barbata alla
batteria. Sebbene io sia spesso scettico su queste operazioni, siamo di fronte
invece ad un ennesimo capolavoro della band, il loro “canto del cigno” insomma.
La musica che si dipana in questo Byrds trova con
evidenza riferimento nei CSN & Y anche grazie al fatto che 2 brani sono di
N. Young, uno di D. Crosby e un altro di Joni Mitchell, rimane comunque pure di
impronta Byrds. Imperdibile! Lo trovate qui a 320 kbps. Ciao.
domenica 12 luglio 2015
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1 commento:
Grazie mille ancora, quest'ultimo giá lo conoscevo ma era da un amico e non l'avevo ;-). Sará un immenso piacere rissentirlo e potere farli altre volte sempre che mi pare; grazie tanto
Ciao
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