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Luni |
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Luni entrata anfiteatro |
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Fosdinovo |
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Fosdinovo paese visto dal castello e sullo sfondo l'isola Palmaria |
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Sarzana la piazza centrale |
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Sarzana, la cattedrale |
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Sarzana, la fortezza Firmafede e sullo sfondo Sarzanello |
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Sarzanello |
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Arcola |
Rieccoci,
dopo le vacanze pasquali (che spero abbiate passato splendidamente), per chiudere
l’argomento sulla Provincia di Spezia ad uso del buon Quaterpass ma anche dei
miei altri lettori (se ce ne sono ancora...). Rimane pertanto da trattare
l’ampia pianura (relativamente alla montuosa Liguria) che va dalla confluenza
del fiume Vara col Magra fino al suo estuario. La città più antica della zona è
la romana Luni (II sec a.C.) di cui rimangano resti visitabili e un interessante
anfiteatro (anticamente rivestito di marmo bianco e con l’ultima fila fatta,
allora, di scalee di legno). Detta città era un trafficato nodo stradale ed un
importantissimo porto ma con dei problemi di insabbiamento. Infatti Luni, posta
su una piccola penisola, confinava a sud col litorale sabbioso del Tirreno (ora
a più di un km) mentre a nord le banchine dei moli si affacciavano su una baia
salmastra e poco profonda a poche centinaia di metri dalla allora foce del
fiume Magra. I Romani in parte riuscirono ad ovviare all’inconveniente ma dopo
il V sec esso si impaludò sempre di più e così i cittadini per sfuggire sia
alla malaria che alle incursioni piratesche, piano piano, abbandonarono la
città e si ritirarono o qualche km più a nord fondando Sarzana (uscita
autostradale omonima, di molto costruita con materiale di recupero dall’antica
città romana, ma su preesistenti insediamenti) o sui monti in paesi che oggi si
chiamano Ortonovo, Castelnuovo Magra, e Fosdinovo. Iniziamo da quest’ultimo ed il suo castello
(visitabile e costruito più a monte dell’antico borgo), in esso soggiornò a
lungo Dante Alighieri e si dice che prese dalla vista che aveva dalla sua
camera di uno scosceso dirupo, l’idea di come dovevano essere fatti i gironi
dell’Inferno. Ritorniamo su Sarzana (secondo centro della provincia) che
assolutamente val la pena di visitare, avendo sia nelle sue chiese che
nell’antico nucleo storico uno dei più bei esempi medioevali-risorgimentali
della Liguria. E’ dotata anche di una grande Fortezza\Castello (detta di
Firmafede, ideata da architetti fiorentini come il Sangallo) incuneata oggi nella
cittadina e di un’altra Sarzanello, coeva, posta sulla collina vicina.
Nella zona si produce forse il miglior Vermentino del mondo: Il Vermentino
Colli di Luni Doc (è un bianco che si sposa magnificamente con i piatti di
pesce). Quasi di fronte a Sarzana. ma dall’altra parte del fiume Magra, arrampicata
sul monte che è alle spalle di S.Terenzo, c’è uno dei più bei borghi storici
della regione: Arcola; essa merita senz’altro di farci una capatina per
immergersi in un’atmosfera ovattata e medioevale. Ovviamente ci sono altri
luoghi che non ho menzionato ma che è bello scoprire senza fretta. Da
assaggiare nella zona, in qualche ristorantino o in un agriturismo, il tipico coniglio
ripieno. ...Ciao Christomannos... ;-)
1 commento:
Come a solito interessantissimo post preciso e ricco di dettagli. grazie
ciao
Ms
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