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Riomaggiore |
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Manarola e Via dell'Amore |
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Corniglia (vista dal mare) |
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Vernazza e sullo sfondo Monterosso e Punta Mesco |
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Monterosso 1 |
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Monterosso 2 |
Come promesso oggi “siamo”
nelle 5 Terre patrimonio dell’Umanità tutelato dall’UNESCO (insieme a
Portovenere e le 3 isole). A partire da sud e andando verso nord troviamo la
prima: Riomaggiore che come quasi tutte le altre, essendo state abitate almeno
a partire dall’epoca romana (ma anche prima da liguri pescatori), deve il suo
nome ad una storpiatura dal tardo latino: Rivus Major (fiumicciattolo
maggiore). Dopo di questa si incontra Manarola
(dal latino Magna Rota) in quanto
probabilmente esisteva un mulino (ad acqua). La terza è Corniglia
documentato possedimento della famiglia romana dei Cornelii. Si arriva quindi a
quella forse più pittoresca: Vernazza probabilmente dal latino Hibernacula (“accampamenti invernali”), dove
stazionava appunto nel periodo invernale un piccolo contingente militare romano
addetto al controllo delle rotte commerciali che da Portus Veneris portava a
Segesta (Sestri Levante) e quindi passando per Clavis (Chiavari) a Genua
(Genova). L’ultima ma anche la più grande è la più frequentata Monterosso, ma è
anche quella che ha più opere d’arte. Comunque in tutti i paesi delle 5 Terre
le parrocchiali, ”male che vadano”, sono del ‘300 o ‘400 nello stile tipico
ligure a bande sovrapposte chiare e scure e le case colorate sono veramente
antiche, molte coeve. Tutte e
cinque le località sono intervallate dai ripidi terrazzamenti di vigneti (si
produce, a fatica dato il luogo; il 5
Terre Docg) che dalla collina giungono quasi sino al mare; mare che è
principalmente scoglio anche se qui e la ci sono delle piccole calette
raggiungibili, in pratica, solo in barca. Gli unici arenili estesi è quello a
ciottoli di Corniglia e quelli di Monterosso. Per scoprire questa meraviglia si
può optare per il treno da La Spezia (Riomaggiore, la prima fermata, è a meno
di un quarto d’ora da lì), se poi si ha voglia di scarpinare, c’è un comodo
sentiero che tocca tutte le altre località (ma che è a pagamento, mi sembra 5€
e che nel tratto Manarola - Corniglia prende il noto nome di Via Dell’Amore
e che in un giorno si può fare e ne vale la pena), un altro conduce a
Portovenere (gratis); se no c’è la barca (battelli turistici da Spezia,
Portovenere e Lerici); sconsiglio l’uso dell’auto, specie nei periodi più
“caldi”, in quanto i posteggi sono pochi (tranne forse a Monterosso).
Ovviamente in ciascun paese è un pullulare di ristoranti, B & B , rooms e
negozietti acchiappa turisti.
PS: Il buon Quaterpass dice che avrà solo un giorno a disposizione, spero per lui che questo "giorno" possa essere reiterato più volte... magari dopo un certo lasso di tempo, del resto questi luoghi ameni mica scappano ;-)
2 commenti:
che dire, l'Italia è proprio bella. Delle 5 terre ho visto solo Monterosso ma era il lontano 1968 (ero una ragazzino) quindi puoi immaginare cosa ricordo: nulla. Ho un amico che abita a Vernazza e ogni tanto pubblica le sue foto su un forum. Niente da dire sono posti semplicemente meravigliosi.
Grazie per le tue gradite foto.
ciao
Ms
Allora è l'ora di visitarli o rivisitarli!
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