La mia proposta odierna volge le
orecchie verso gli USA ed a un suo gruppo chiamato Hootch che
nel 1974, per una delle tante case musicali alternative attive in quegl’anni
negli States, incise questo buon disco intitolato
con lo stesso nome della band. Che io sappia mai nessuno ebbe poi l’idea di
trasformare l’lp in un supporto digitale e così quello che ora ascoltiamo è,
come si dice nell’ambiente, un vinyl rip.
La musica che scaturisce dai solchi dell'album è un veramente (e purtroppo breve: solo 28
minuti e una manciata di secondi) bellissimo rock psichedelico con una qualche
vena jazzata che non guasta.
Voto: + + + solo
perché è troppo breve…
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