Quest’oggi
il mio post va verso l’Emilia Romagna, terra bellissima e fertile ferita nel
suo cuore dal terribile terremoto scorso. Vittime innocenti, case e fabbriche
distrutte monumenti e austeri manieri diruti in parte e pericolanti nella
rimanente. Spero che la ricostruzione cominci subito ma non alla solita maniera
italiana... questa volta, per favore, i “Furbi del Quartierino” che se la
ridevano beatamente, lasciamoli a casa così come i progetti faraonici di
cattedrali nel deserto (vedi l?Aquila). Facciamo iinvece sì che le famiglie
possano, sepolti i loro morti, ricostruire le case là dove erano, ripare
prestissimo quelle lesionate, rialzare i capannoni e i fienili e non ultimo
riedificare e mettere in sicurezza gli edifi storici che fanno di un territorio
il loro TERRITORIO.
giovedì 24 maggio 2012
martedì 22 maggio 2012
Non solo USA e GB
La SWF Session fu agli albori degli anni ’70 una serie
di registrazioni di gruppi teutonici, i più del tutto sconosciuti ma non per
questo meno validi, effettuate presso una radio di quel paese. Più tardi si
pensò di rendere su materiale ottico i nastri dell’epoca col risultato di far
uscire 6 CD (almeno credo, anche perché sul web non è che abbondino le informazioni
e in quel periodo, pur ascoltando un certo tipo di musica, non è che potevo
avere tutte le notizie che oggi abbiamo). In questa occasione ad esibirsi sono
prima i Violence Fog band dal suono rock piuttosto che prog e poi l’altro
gruppo: i Jerusalem con sonorità vicine alla West Coast. Per ulteriori
informazioni e senza dover apparire saccente su cose che non so, consultate i
vari siti web; di mio vorrei aggiungere che, come da tempo vado sostenendo, la
krautmusic era nettamente e mediamente meglio di quello che all’epoca (con l’esclusione
di USA e G.B) il panorama internazionale offriva così come si evidenzia in
questo album.
Voto: + + + +
Se vi interessa: http://depositfiles.com/files/8au82yeze
domenica 20 maggio 2012
Lutto
Questo blog si unisce al lutto per la vittima dell'attentato stragista e vigliacco di Brindisi ed al cordoglio per i morti della Romagna causati dall'ultimo terremoto.
Zuppa di fave fresche
La
stagione delle fave fresche volge al termine e quindi, specie se se ne hanno
ancora nell’orto di casa e prima che divengano grosse e legnose, potrebbe
essere utile questa ricetta:
Zuppa di Fave Fresche
Ingredienti:
Ø
1 kg di fave
fresche (quelle ancora verdi) sgranate
Ø
2/3
scalogno
Ø
mezza cipolla gialla
Ø
30gr. Di
lardo
Ø
circa
100 gr di pancetta dolce tagliata a dadini
Ø
sale e
pepe q.b.
Ø
olio
e.v.o.
Ø
prezzemolo
tritato al momento
Ø
pane
raffermo abbrustolito
Preparazione:
Fare soffriggere a fuoco vivace l'olio col lardo tritato, le cipolline
tagliate grossolanamente e la pancetta a dadini. Quando tutto si sarà rosolato
aggiungere le fave sgranate ed il pepe.
Quindi abbassare il fuoco e rigirare
spesso, dopo aver aggiunto le fave, il tutto per 5/10 minuti, coprendo la
pentola. A questo punto versare circa 1 litro d’acqua bollente e un dado da
brodo vegetale (certo che se avete la possibilità di farne uno naturale il
tutto verrebbe meglio) e cuocere a fuoco moderato fino a che le fave non sono
più che cotte, aggiustando di sale e pepe. Quando è quasi pronta mettere il
prezzemolo tritato e spengere. Versare allora la zuppa nelle scodelle dove si
erano adagiate le fette di pane abbrustolito, un filo d’olio evo sopra e...
buon appetito!
sabato 19 maggio 2012
Perché su Equitalia?
Sinceramente non capisco il
perché di quest’accanimento di alcuni verso Equitalia. La rabbia per le ingiustizie è
legittima, ma prendersela con l’esecutore finale penso sia da fessi.
Meglio sarebbe avercela su con chi ha fatto queste leggi idiote piuttosto
che con i suoi impiegati e dipendenti che sono obbligati, pena il licenziamento
ed altro, a far rispettare. Facciamo un esempio: Mario Rossi, disoccupato e
quindi con pochissimo reddito, transita (per la prima volta) per una via
rettilinea e deserta dove il “solito” Comune a caccia di soldi ha posto il
“solito” limite idiota ed assurdo dei 50 km/h, ovviamente il tutto corredato
dal “solito” (inutile se non per quell’obiettivo) nascosto autovelox; il tapino
faceva con il suo vecchio Panda i 63 km/h (velocità pericolosissima) e così
click foto e multa di circa 160€ che per lui è un’enormità più storno di 5
punti patente. Subito dopo di lui ecco Marco Verdi sul Porche dell’azienda che,
limitandosi notevolmente, viaggiava sugli 85 km/h; anche a lui i 160€ di multa
che sbattendosene l’anima e dichiarando che non sapeva chi quel giorno avesse
guidato l’auto, sono divenuti circa 280€ (credo). Orbene, per il sig Verdi
pagare i 280€ è come per il sig Rossi tirare fuori 2,80€ Ma così purtroppo non è e Rossi, messo alle
strette fra pagare subito un’ingiusta multa e non mangiare, è ovvio che sceglie
le vivande entrando pertanto nel perverso giro di cartelle esattoriali e via
dicendo. Insomma e come sempre il marcio è dalla testa (Parlamento) non dalle
sue appendici (vedi le agenzie di Equitalia). Perché, per esempio, non fare le
multe progressive in base al veicolo (e partendo ovviamente da cifre più
infime), perché non far sì che se uno (in base all’ISEE) proprio non può pagare
alcune tasse e/o imposte non venga anche angosciato da ulteriori richieste che
non potrà evadere. Ciò sarà evidente con quella pastrocchiata dell’IMU; infatti
sempre il sig Rossi che abita in una casa di proprietà ma a stentissimo riesce
a sbarcare il lunario come farà a pagarla? Non era meglio andare dietro al
reddito di una famiglia? Così non potendo materialmente sarà perseguitato dallo
Stato fino a ipotecargli l’unico bene: la casa. Questo non credo sia cosa
giusta. La propria casa di residenza non deve, per legge, essere nè
pignorabile nè confiscabile. Anche perché così non facendo, stante la crisi
e le leggi idiote e cieche, fra poco ci saranno mucchi di famiglie senza tetto
a cui lo Stato dovrà per forza fornirne una, spendendo molto di più di quello
che avrebbe incassato in tasse non pagate.
mercoledì 9 maggio 2012
Prog Teutonico
Vi voglio proporre l'ascolto di questo bell'album degli Hunuman databile il lontano 1971. Lavoro dal titolo omonimo ed unica opera del gruppo germanico. Le sonorità, tra l'altro abbastanza originali anche per l'uso del tedesco al posto del globalizzante inglese, spaziano, se proprio vogliamo fare un riscontro, secondo me, dai V.d.GG ai Colosseum di Valentyne Suite, dai The Nice (piuttosto che gli ELP) ai Jethro Tull. Non sto a dilungarmi su formazioni ed altro visto che li potete trovare sia all'interno del file che andando nei siti specializzati.
VOTO: + + + +
Sulle elezioni...
Di seguito i motivi per cui nell’ultima
tornata elettorale sono andato a votare:
1.
Perché, come diceva Giorgio Gaber
in una nota canzone, democrazia è partecipazione.
2.
Perché mi piace prendermi le mie
responsabilità
3.
Perché almeno un candidato lo
conosco e so che è brava e corretta persona
4.
Perché fare lo struzzo delegando
ad altri il voto non mi piace
5.
Perché non tutte le persone sono
uguali
6.
Perché non tutti i partiti sono
uguali
7.
Perché non andare a votare
dicendo: <> è becero qualunquismo
8.
Perché non vorrei mai che un domani
una piccola minoranza governi questa nazione
9.
Perché non andare di certo non
modificherà lo status quo
10.
Perché mi sento un cittadino con i
suoi diritti e i suoi doveri
Certamente
e in ogni caso rispetto le decisioni prese dagli altri, la mia speranza è che
la partecipazione alle elezioni sia la più ampia possibile da parte dei miei
connazionali.
sabato 5 maggio 2012
Avanti prog!
Non
so se ve ne siete resi conto ma ultimamente, almeno nell’ambito italiano c’è
stato un fiorire di nuovi gruppi prog che hanno sfornato una serie di
interessanti lavori (chi più chi meno...), purtroppo spesso appiattiti
dall’insulso e globalizzante uso dell’inglese. Anche i vecchi leoni: PFM, Le
Orme, Il Rovescio della Medaglia, più una serie di incisioni di artisti “solo”,
si sono dati da fare. Tutto questo perché, forse, c’è stato fra le giovani
generazioni un crescendo di interesse su questo genere di musica; genere per
altro che non trova spazio sui media nazionali. Una tangibile prova, per quello
che vale, l’ho avuta pochi giorni fa mentre ero in una delle solite e noiose
file tipiche italiane. Davanti a me c’era un gruppetto di giovani la cui età massima
non doveva arrivare ai 24 anni che discettavano di Pink Floyd, King Crimson,
Traffic ecc; in più un altro passava il tempo fischiettando Bourie; non ho
potuto fare a meno di intromettermi nella chiaccherata. Quando poi hanno saputo
che avevo avuto la fortuna di vedere dal vivo (ed alcuni più volte) ELP, VdGG,
Genesis, King Crimson, Pink Floyd ed altri e che di quasi tutti i più noti
possedevo ancora gli originali lp in vinile, una vena d’invidia ma anche di
considerazione prese a brillare nei loro occhi.
Rimanendo
nel tema penso che l’amico Edulms con i suoi 2 blog: Do Alto das
Vertentens e Do Alto das Vertentens
II abbia fatta bene a postare su uno Pictures At An Exibition
e sull’altro Deep Purple in Rock (i links li potete trovare in friends
qui a lato destro dell’home page). Noi “vecchietti” li conosciamo benissimo e
di certo li abbiamo nelle nostre discoteche, ma i giovani e i giovanissimi? Di
certo ne hanno sentito parlare (forse?) ma quanto a possederli penso sia altra
cosa.
Qui
di seguito le uscite migliori in questi ultimi 2/3 anni relative agl’artisti
italiani: Aldo Tagliapietra (Nella pietra e nel vento), Banco (Quaranta),
Doracor (La vita che cade), Fabio Zuffanti (La foce del padrone), Picchio dal
Pozzo (A Live), Le Orme (un live in Rome), PFM (live in Rome with Jan Anderson
e la Buona Novella), Baroque (Rocq), Ego (Evoluzione delle forme), Hostsonatent
(2 album), I Treni dell’Alba (2011 A.D.) Lagartjia (Paricelle), Sithonia (La
soluzione sempice) più molti altri. Ovviamente, data la loro recentissima
uscita, ho evitato di farne l’upload.
Come
foto ho postato a titolo esplicativo quella della cover dell’album live delle
Orme.
martedì 1 maggio 2012
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