mercoledì 8 febbraio 2012

Ecco la fine dei nostri soldi....

Ok! Ok! Ok! Le tasse vanno pagate comunque, ma in un “paese normale” si vorrebbe che i nostri soldi siano ben spesi. Non è possibile che ancora nel 2012 in Italia si possa morire dal freddo e per gli stenti. Penso che con una infinitesimale porzione del PIL, invece di destinarla in maniera idiota, si possa garantire a tutti i cittadini meno abbienti una vita dignitosa.
Volete un esempio di come il nostro denaro viene speso alla cazzo? Eccolo qui:
La portaerei Cavour, vanto della Marina Militare Italiana. Posto che alla nostra Nazione serva davvero siffatta nave (con una stazza superiore, per capirsi, alla Costa Concordia di triste memoria); si legge nei dati ufficiali della M.M.: " La Cavour è una portaerei STOVL (acronimo inglese per : decollo corto ed atterraggio verticale) italiana entrata in servizio per la Marina Militare Italiana nel 2009, costruita da Fincantieri cui era stata commissionata il 22 novembre 2000. Lo scafo è stato impostato il 17 luglio 2001 nel cantiere navale di Riva Trigoso presso Genova e assemblato definitivamente nel cantiere navale del Muggiano della Spezia. Il 22 dicembre 2006 ha effettuato la prima prova di navigazione ed il 27 marzo 2008 è stata consegnata alla Marina Militare per i collaudi finali, al termine dei quali il 10 giugno 2009 è entrata in servizio dopo aver ricevuto la bandiera di combattimento alla presenza del Capo dello Stato. Il 20 settembre 2011 ottiene la certificazione ufficiale NATO come portaerei." Beh? Direte che c’è di strano in tutto ciò? Molto e vado ad elencare: Per primo di certo sarà costata come minimo, secondo l'uso italico, il doppio dell'enorme cifra preventivata. Non è che poi noi siamo più furbi degli USA, o della Royal Navy piuttosto che della Francia che hanno quelle "solite";  è che con una simile portaerei possono decollare quasi tutti gli aerei ma atterrare solo quelli detti a decollo verticale dato che non è dotata dei ganci d’atterraggio; ed ecco così spiegati i 15 miliardi di euro (poi ridotti della metà da Monti) per dare anche questa nave dei nuovi cacciabombardieri  adatti e infatti a tutt’oggi essa è una nave senz’aerei. Del resto, pensateci un po’, durante l’ultimo conflitto in Libia a coadiuvare l’osservanza del blocco navale era solo la Garibaldi con i suoi vetusti Harrier mentre la Cavour languiva in quel di Taranto; o meglio, faceva la spola fra quel porto e il Muggiano (e lo fa tutt’ora) per mettere a posto i motori e revisionarli più altre cose. Ora pensate a quanto vi costa una revisione per la vostra auto se per esempio abitate a Bolzano e ogni mese andate a Napoli per essa. Fati i due conti? Sì e ora moltiplicate il tutto per qualche milione di Euro a botta. Inoltre la Cavour deve anche imbarcare elicotteri e mezzi anfibi (per ora a quanto ne so assenti) e la Garibaldi divenire una portaeleicotteri (e forse con qualche aereo a decollo verticale), ma se i soldi sono quelli che sono, ne verrà, forse, dotata solo la sorella maggiore e lei sarà destinata a languire in un porto. Dovete però sapere che una nave ferma costa sempre un pozzo di denaro all’anno: il soldo dell’equipaggio, la manutenzione ordinaria e strardinaria ecc ecc.
Ma ne valeva proprio la pena di averla?
 In alto la Cavour e qui sotto la Garibaldi


2 commenti:

Fabiano ha detto...

Non sono un militarista, ma un realista, credo che lei prima di fare certi servizzi dovrebbe quantomeno aver informazioni precise in mano, nel suo articolo ci sono troppi credo , forse, sara, sicuramente....ecc. Tutto e' lasciato al più pessimista dei pensieri, tipico dell'italiano che non vede altro che il suo orticello, non diverso da quello che lei stesso nel suo articolo rinprovera.
La invito a verificare(e' molto facile con internet) il numero esorbitante di navi della marina che dal 2012 al 2014 saranno dismesse e magari fare un pensiero di come l'Italai(paese già oggi non considerato a livello europeo come patner per molteplici cose) sarà probabilmente,dal 2014, non competitivo neanche in ambito militare se non come portaborse di altri stati europei con conseguenze economiche prevedibili.
Un saluto Fabiano

Il Centurione ha detto...

Mah... ognuno è libero di pensarla come vuole, per me le spese militari sono TUTTE inutili. Riguardo alle "nostre" portaerei basta che mi affaccio dalla finestra e le vedo languidamente ormeggiate. Quanto ai forse, sarà la certezza è solo di chi nulla sa...