martedì 9 ottobre 2012

Creta



Proseguendo il “nostro” viaggio da Iraklion verso ovest  (mantenendo alla nostra destra il mar Egeo) si incontrano le graziose città di Rethìmnos e di La Xanià,nei suoi vicoli si possono trovare graziosi negozi che vendono una quantità infinita di spugne di mare. Entrambi di origine antica (pre-romane) e fino al XVI sec., come tutta l'isola, possedimento della Serenissima. Infatti l’aspetto del centro storico è prettamente di stampo veneziano salvo alcune più recenti (dal XVIII sec) moschee. L’isola di Creta subì infatti la dominazione ottomana che si sostituì (in modo cruento) a quella di Venezia. La popolazione però era di fede e di stirpe greca e spesso si ribellò al conquistatore turco. Uno degli episodi più noti avvenne nel monastero di Arcadi (qui riprodotto in foto, non lontano da Rethìmnos) dove un pugno di greci seppe resistere alle soverchianti forze nemiche, nell’800, per giorni e giorni; oggi è fra i più visitati (dai turisti) siti dell’isola va aggiunto che è anche fra i più caratteristici. La costa, come si può vedere, è frastagliata e rocciosa ma con numerose calette di sabbia bianca; l’interno è o coltivato ad uliveto con un intricato sistema di tubature in polietilene per l’irrigazione, o lasciato alla pastorizia oppure, specie nell’ ovest, a boschi di latifoglie.

1 commento:

Christomannos ha detto...

Ecco vedi con queste foto mi hai fatto venire la voglia di ritornare a Creta. La zona del Monastero deve essere stupenda.
Bellissime foto.
ciao
Mario