martedì 2 ottobre 2012

E' vera democrazia?




Vorrei, con questo mio post, andare un po’ “controcorrente”, forse attirandomi qualche critica addosso. Beh fa niente... Come sapete, da un po’ di tempo, si sente e si legge una frase ripetuta come un mantra, spesso da esponenti e media di sinistra ma anche di destra (vedi Lega Nord):
con il governo Monti la democrazia, qui in Italia, è sospesa.
Secondo me ciò che affermano è sbagliato. Fermo restando la critica a molte decisioni tutt’altro che eque prese da esso, mi sono andato a leggere la nostra Costituzione (in realtà non un tomo immenso ma un libriccino); bene, da nessuna parte sta scritto che un governo tecnico è anticostituzionale, anzi essa sottolinea il fatto che il Presidente del Consiglio vien nominato dal Presidente della Repubblica il quale a sua volta propone a Lui i Ministri e mai sta scritto che essi devono essere eletti dal popolo. Quindi, per assurdo, Napolitano poteva nominare il verduraio sotto casa il quale a sua volta nominava il panettiere, il vinaio e il meccanico dirimpettaio (e non è detto che non sarebbe forse stato meglio così) quindi tutti venivano passati al vaglio della fiducia (a maggioranza) delle due Camere, queste sì elette (purtroppo con il “Porcellum”) dal Popolo, se ottenuta questa poteva governare tranquillamente. A quanto mi risulta le due Camere non sono state ancora sciolte e da nessuna parte della Costituzione sta scritto che non si possano formare nuove maggioranze (anche se oggi un po’ bastarde) diverse dai programmi elettorali sbandierati in clima preelettorale (4 anni fa) dai partiti. Del resto, è bene ricordare, che finchè la Costituzione non verrà modificata, i vari onorevoli e senatori non devono rispondere, col loro mandato, ai capi di partito con cui sono stati eletti ma ai propri elettori. Quanto poi all’etica delle trasmigrazioni di schieramento di detti personaggi è un’altra cosa... Tutto questo non vuol dire che non mi auspico per il futuro un governo di Centro-Sinistra (meglio sarebbe più di Sinistra che di Centro) formato da persone capaci ma elette dal popolo.


3 commenti:

ronco ha detto...

per una volta sono d'accordo su tutto.

Christomannos ha detto...

Il problema è trovarle le persone capaci ma soprattutto oneste nei vari schieramenti politici. Sinceramente io sono uno dei quelli che in questo momento non ha più fiducia della classe politica. Vogliamo parlare dei vari Penati, Fiorito, Polverini ecc... bah che schifo solo parole parole parole. Nessuno e dico nessuno dei vari schieramenti ha mai parlato di rinunciare ai propri privilegi. Io sono 40 anni che lavoro e come minimo devo lavorarne altri 3 per andare in pensione con cosa? Una miseria mentre loro i nostri politici? No ma questa volta niente voto dal sottoscritto.
ciao
Ms

Il Centurione ha detto...

Sinceramente non capisco che non vota. In questa maniera di certo non cambia nulla e demanda ai pochi che lo faranno di prendere decisioni anche per lui. Insomma essere becco e bastonato. Credo che il votare sia più un nostro dovere che diritto e dire che tutti sono uguali non è vero nè ci creedo (anche perché statisticamente impossibile).