sabato 10 maggio 2014

Come profeta (purtroppo) me la cavo...


Expò 2015, come sarà....
E’ vero, purtroppo fui buon profeta alcuni anni fa quando si paventava l’idea di fare l’Expò 2015 a Milano e per cui in Italia. Se non ci credete potete andare qui a vedere il mio vecchio post (era il remoto 2008). Infatti, come certo sapete, è nella cronaca di questi giorni lo scandalo relativo agli appalti (e relative mazzette e tangenti) per questo evento. Lo ero allora e lo sono anche oggi fermamente contrario al fatto che vengano organizzate tali manifestazioni nel Bel Paese che fu. Lasciamo ad altri lo scornarsi con Olimpiadi, Mondiali di Calcio ed altre farneticanti idee e mettiamoci pure il cuore in pace, finchè non cambierà la nostra mentalità, i fatti che sono accaduti in questi giorni si ripeteranno di certo! Lasciamo perdere la “grandeur”  e il falso (e stupido) orgoglio nazionalista! Qualcuno dirà: ma così potranno organizzare quelle manifestazioni solo certi Paesi! E allora? Se sono mediamente migliori e più onesti di noi, amen! Non so cosa sia successo in Brasile, ma dato che anche loro sono a noi simili temo che anche lì i fattacci non siano mancati. (Nel caso me lo confermerà il buon Edulms). Anzi a quel riguardo penso che anche là forse avrebbero fatto meglio, con quei soldi, a costruire ospedali, scuole, case popolari, biblioteche o altro di più utile alla comunità che costosissimi templi in cui 22 baldi (e straricchi) giovanotti in mutande rincorrono una palla. Ma tant’è, 2000 anni fa si diceva ludi et circenses per significare come buttare fumo negl’occhi e distrarre la popolazione da ben più gravi problemi. Tornando a noi... Ma quanti migliardi (di Euro) sta costando quella faraonica manifestazione? Quanto cemento avranno e staranno per colare? Non era meglio dedicare (allora) tutte quelle energie alla tutela del nostro disastrato territorio dove bastano 4 gocce d’acqua per causare frane, inondazioni, vittime? I “soliti” soloni diranno che però così si sono creati e si creeranno nuovi posti di lavoro. Ne dubito e se anche fosse saranno di certo precari e flessibili e pronti a scomparire quando calerà il sipario.

1 commento:

edulms ha detto...

Hai ragione ancora; anche qui ci sono molti contrari a eventi faraonici come questo (e tra poco succederanno anche le Olimpiade)in un paese come il nostro dove mancano cose primarie per parte della populazione, la educazione è tra le peggiore al mondo e la salute pubblica una vergogna....;-(