Con oggi siamo arrivati alla fine
anche della mia mini-serie sul gruppo
tedesco dei Can. Band teutonica di assoluto livello che ha saputo
coniugare il krautrock propriamente detto con la fusion e un’elettronica mai
fine a se stessa. Uno degl’ultimi album è questo Can del
1979 dall’intrinseca bellezza ed eleganza ma invero non troppo lungo. Sempre
assai ben suonato presenta un originale sound dove Karoli la fa da padrone e
Czukay è relegato al ruolo di editore. Il disco è qui a 320 kbps. Interessante
è poi fare il raffronto di come negl’anni si è diversificata ed evoluta la loro
musica grazie ad un’opera prima: Delay 1968 che
contiene registrazioni live fatte in una scuola (di buona qualità audio e
rimasterizzate) nel periodo ’68-’69. Appare subito evidente la diversità. La
musica qui si fa infatti nettamente più acida e psichedelica; siamo infatti più
nel krautrock propriamente detto ma di elevatissima qualità e creatività. E’
qui a 320 kbps. Bellissimo!
Voto Can: + + + + …e anche qualcosina in più…
Voto Delay:
+ + + + +
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