mercoledì 16 aprile 2014

La Provincia di Spezia (parte quarta e continua...)


Levanto

Levanto il Castello

Levanto la Parrocchiale

Bonassola

Deiva la spiaggia

Deiva il centro storico

Varese Ligure
Brugnato
Brugnato la piazza
Proseguendo verso nord la costa che guarda il Mar Ligure, dopo le 5 Terre (in pratica al di là del promontorio di Punta Mesco sito a nord di Monterosso) incontriamo la cittadina di Levanto. In epoca romana esisteva un agglomerato leggermente spostato verso monte lungo un’antichissima via dei liguri che portava a Segesta passando lungo la costa (o quasi). L’altra via alternativa era romana e ricalva il percorso interno che oggi chiamiamo v. Statale Aurelia (compreso il Passo del Bracco). Fu solo verso l’ XI sec che l’abitato si spostò verso mare ed a seguire furono costruiti un castello (esistente ancora oggi) contro le incursioni piratesche, la parrocchiale (bellissima chiesa del XIII sec) e dal 1200 divenne un importante scalo commerciale (sale ed olio per lo più). Al suo vecchio centro storico si sono aggiunte poi case signorili a partire dal XVIII sec e poi una forte urbanizzazione (ma verso monte, meno male!) dagli anni ’60. Con una pista ciclabile che sfrutta il vecchio percorso ferroviario (e relative gallerie dismesse ma illuminate), oppure in auto in 20 minuti, si può arrivare a Bonassola piccolo centro oggi balneare ma che fu antico paese di pescatori e naviganti. In ambedue le località ci sono relativamente (alla Liguria) ampi arenili. Del resto per chi ama gli stabilimenti balneari a partire da Bocca di Magra passando per Marinella (ancora in Provincia di Spezia), Marina di Carrara, Marina di Massa, Forte dei marmi e Viareggio (meno di 30 minuti di autostrada da Spezia) è in pratica un’unica spiaggia con l’imbarazzo della scelta. Ma ritorniamo a noi. Da Bonassola (ma anche da altre parti ovviamente) si può andare o ancora lungo la costa verso nord arrivando a Deiva che ha un nucleo storico antico a un km verso monte e una spiaggia sabbiosa con case moderne verso mare; oppure recarsi nell’entroterra spezzino, provincia fra le più “verdi” d’Italia. Consiglierei di fare una capatina a Varese Ligure la cui peculiarità è il centro storico ed il suo borgo rotondo, ovviamente la foto con veduta dall’alto non è mia. Posto nell’alta valle del fiume Vara è un suggestivo paese immerso nel verde con un’interessante parrocchiale del XVI sec e rimaneggiata in epoca barocca e un fortilizio-torre. Fin dalla preistoria sebbene allora come in parte oggi la zona era quasi disabitata, c’erano dei nuclei abitativi, di cui Varese L. era uno di questi. Qualche decina di km più a valle c’è Brugnato (uscita autostradale omonima) il cui nome deriva dal dialetto brignè = susino (pianta che è nel gonfalone del comune). In epoca romana era un piccolo pagus con una stazione di posta lungo la via consolare del Bracco. Crebbe assai in età medioevale grazie alla fondazione di un’abbazia ed oggi oltre ad essa si può ammirare il centro storico con le sue antiche case colorate. Spero che il buon Quaterpass ne tragga ispirazione...;-)

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