giovedì 30 luglio 2015

Spaghetti ai porri

I porri


Era un po’ che non riprendevo in mano la rubrica di ricette e cucina e penso di fare cosa gradita ai miei lettori suggerendo questo piatto molto semplice e veloce ma altrettanto gustoso.
Spaghetti con crema di porri. Procuratevi (per due persone) un bel porro o due medi di cui la parte che ci interessa è quella bianca. Fatene, tagliando finemente, delle rondelle che farete soffriggere in una padella con qualche cucchiaio di olio evo. Dopo circa 4-5 minuti unite un bel bicchiere di latte intero e abbassate la fiamma e fate andare per circa 10 minuti, mescolando ogni tanto. A parte, in una scodella (o piatto fondo), mettete 2 tuorli d’uova e sbatteteli con qualche goccia di limone. Nel frattempo avrete cotto gli spaghetti al dente in acqua salata che, dopo averli scolati, li unirete alla crema di porri (che se vi piace più cremosa ancora potete passarla prima nel miniper) e fate andare e saltare il tutto a fuoco medio per 2 minuti. Spengete e unite immediatamente i tuorli d’uovo sbattuti, mescolate per circa 30 secondi e quindi impiattate e servite il tutto ancora caldo. Guarnite con qualche foglia di erba cipollina. Personalmente non aggiungo né parmigiano né pepe. Vino consigliato: Cortese (anche frizzante) dell’Oltrepò Pavese Doc.

4 commenti:

Christomannos ha detto...

mmmhh una ricetta molto intrigante. Una domanda me i tuorli d'uovo sbattuti quando li
metti sulla pasta si devono rapprendere o.....
ciao
Ms

edulms ha detto...

Al primo sguardo ho pensatto trattassi di "aspargos" (come diciamo in Brasile). Sembra davvero gustosa e grazie anche al post ogierno riguardante alla musica; giá in "forno" rsrs
Cin Cin Centurione ;-)

Il Centurione ha detto...

Caro Chris. I tuorli vanno messi (così come nella carbonara tradizionale) a fuoco spento e basta il calore della pasta a farli rapprendere abbastanza ma non troppo se no diviene una frittata (giusto il tempo della rimescolata di 30 secondi).

Caro Edulms non se sono gli "aspargos" brasiliani sono i porri anche perché in Italia gli asparagi sono un'altro tipo di verdura (di cui si mangia la parte verde e non la bianca) e noti come i porri fin dall'antichità. Il termine scentifico del porro è: Allium Ampeloprasum, guarda su internet se è lo stesso.

Ciao e grazie della visita ad entrambi.

edulms ha detto...

Ho sbagliato verdura davvero; questa è molto abbondanti anche di quá, si chiama "alho-poró"; mi prepareró la ricetta; grazie ancora ;-)