martedì 6 ottobre 2015

Special J.T. fine...



Il mio breve “Special” sui Jethro Tull volge con oggi al termine postandovi però due loro album degl’anni ’80 in un unico post (ma in due separati link per il download). La mia prima proposta riguarda il disco che uscì nel 1980 col titolo di A (già solo una lettera). Al fianco del grande Anderson è rimasto il solo Barre e un po’ nel sound si sente così come si sente l’influenza del periodo. Nonostante questo i J.T. sono rimasti fedeli al loro clichè che per oltre un decennio ha caratterizzato la loro musica e in più non sono mai scesi a troppi compromessi commerciali. L’lp è qui a 320 kbps e in info maggiori delucidazioni sulla formazione impegnata. L’ultimo album del mio “Special” è databile al 1982 e uscì con il titolo di The Broadsword And The Beast e come il precedente di due anni prima, poco si discosta dal “solito” solco tracciato dalla nota band progressiva inglese. Eccovelo qui a 320 kbps. Entrambi non sono certo dei capolavori ma se pensiamo un attimo a cosa proponevano quasi in contemporanea altri notissimi gruppi come i Genesis oppure al di là dell’Oceano i Grateful Dead o i Jefferson Starship teniamoci stretti stretti questi Jethro Tull!
Voto (per entrambi):  + + + +

4 commenti:

edulms ha detto...

Ma giá ? Pensavo avevi appena cominciato e avevo in testa di dare anche le mie contribuizioni nel "tour"; in ogni caso grazie tante ancora per quest'altro che non li avevo. Sto sentindo tutti che hai postato e riguardante al "show" ho deciso di non andarci piú. Qui adesso c'è la crise in momento PESANTISSIMA e una crise politica anche preoccupante e ho deciso di risparmiare qualche soldini. Il dollaro stá alle stelle e l'euro ancora di piú ma per l'anno prossimo spero andare è in Italia come giá voglio da tanti e tanti anni...
Abbraccio

Il Centurione ha detto...

Caro Edulms, la mia discografia sui Jethro Tull termina qui con l'inizio degl'anni '80. So che dopo hanno realizzato almeno altri 2 album che io non per ora... Quanto alla crisi qui quella politica è dal 1946 (si sono avuti più governi che anni) e quella economica dicono che sta finendo e forse è vero. Prima però che se ne vedano dei benefici ci vorrà tempo. Intanto la pressione fiscale rimane alle stelle (quella statale al 46% più le locali che in certi casi arrivano al 30% per un totale quasi del 70%, questo però non a tutti...). Il dollaro qui si è rivalutato rispetto al nostro euro tanto che più o meno 1€ è uguale a circa 1,17$. Se vieni in Italia cambia i soldi nel tuo paese perché qui le banche si prendono alte commissioni e se sentono che sei straniero se ne approfittano di più. Mi dispiace che non vai al concerto. Ciao a presto!

edulms ha detto...

Ci andró con degli amici che sono stati in Italia luglio passato e grazie per dei consigli
Ciao

Rochacrimson ha detto...

Grazie Centurione for these Tull albums!
It is possible to post " Heavy Horses" with bonus tracks from 1978?
Grazie!