giovedì 10 luglio 2014

Ancora sui Mondiali

Come avete potuto notare da un po' non centro più un pronostico. E così l'Olanda è stata eliminata dopo una brutta partita solo ai rigori da una pallida Argentina di uno spento Messi. Ora per la finale, sebbene i miei pronostici vanno alla Germania (sigh!) farò il tifo per i Bianco-celeste non fosse altro che tra le lora fila milita Palacio dell'Inter e poi i crucchi vincitori proprio no! Se no quest'estate chissà quali sberleffi ci dovremo sopportare da loro (che non vedono l'ora di farlo!). Ritornando al Brasile penso che la Seleçao abbia peccato di superbia e non sia stata abbastanza umile da riconoscere il valore dei suoi avversari. Credo che abbiano pensato che il Brasile è il Calcio e il Calcio è il Brasile e gli altri sono nullità o quasi. Invece no, nel football moderno oltre che al valore dei singoli conta di più l'essere squadra e loro non l'hanno fatto. secondo me è poi stata penosa l'esibizione durante l'inno della maglietta di Neymar quasi a volersi creare un inconscio alibi. Poi dare addosso a Fred (scarso sì, ma non era l'unico, Marcelo ha mai capito come si fa la fase difensiva?) come uno dei principali colpevoli è sbagliato. Sette gol si prendono non per colpa dell'attacco (scarso) ma di un centrocampo mediocre e di una difesa che senza Silva è andata in tilt. meno male che c'era J. Cesar se no le reti potevano essere di più. Ricordarsi poi che nello sport a volte si vince e a volte si perde e questo fatto riconoscerlo sarà la base per un futuro migliore.

Nessun commento: