martedì 29 luglio 2014

U.S.A.



Tutto sommato recentemente, la casa musicale Akarma (di La Spezia, ndr.) ha pubblicato, riunendolo in un solo cd, due dischi degli Hunger, interessante band americana di musica psichedelica. Il primo intitolato Strictly From Hunger e il secondo The Lost Album tutti, almeno penso, del 1969 o poco oltre. C’è però una questione. Infatti sebbene la musica, come sopra dissi, è un ottimo rock psichedelico tipico degli States ed anche ben eseguito e originale, c’è qualcosa che non torna; dov’è allora il problema? Questo non va ricercato nel sound dell’album (ottimo!) ma dal fatto che è troppo ripetitivo; infatti molti brani del primo si ritrovano poi nel secondo cambiati di pochissimo e con la sola peculiarità (forse) di vedere protagonista un altro chitarrista: tale Ed King e quindi non capisco l’utilità di assemblarli in un unico cd; ma questa, è ovvio, è solo la mia opinione.
Unicamente a causa di questo, il mio voto è:
Voto:   + + + altrimenti avrebbe avuto un 4 +

2 commenti:

edulms ha detto...

La casa musicale esiste ancora, sia fisica e/o virtuale ?
Ciao!

Il Centurione ha detto...

Certo che sì anche se è più attiva via web. Ciao.