martedì 24 giugno 2008

Castelseprio

Limitatamente ai siti archeologi, il Nord Italia non è paragonabile alle realtà del Centro/Sud per una serie di motivi. Nonostante ciò vi sono dei posti che val la pena conoscere; uno di questi è senz'altro Castelseprio (piccolo comune in provincia di Varese, Lombardia) a 12 km da Busto Arsizio, in predicato di entrare a far parte dei siti tutelati dall'UNESCO. La sua storia la si fa risalire al II sec a.C. come piccolo insediamento di guardie romane. Nel IV sec d.C. poi gli stessi romani, causa infiltrazioni barbariche, vi costruirono un "castrum" col nome di Castro Seprio accanto al più antico vicus (paesino). Tale presidio situato ad 1 km circa fuori dall'odierno paese era composto da tre torri quadrangolari, disposte a triangolo nel settore Nord del pianoro. Il castrum fu potenziato dai goti verso la fine del V sec. con la cinta di mura, in ciottoli fluviali e blocchi di serizzo, in buona parte di spoglio, dotata di torri quadrangolari. Poi divenne presidio bizantino e quindi longobardo, in ultimo franco. Nel medio evo, con alterne vicende, seguì le vicissitudini di Milano. Presso le torri tardoromane è la chiesa di San Giovanni con il Battistero, la quale è stata edificata in tre fasi. Nella prima, di V sec., era una struttura ad aula unica. Nella seconda, in epoca longobarda, viene tripartita. Nella terza fase, che forse è di età carolingia, viene addossata l’absidiola a Sud. Il Battistero, di pianta ottagonale absidata, è di V sec. Presenta eccezionalmente due vasche battesimali. Presso questo complesso si riconosce ancora una cisterna tardoromana, originariamente rivestita di cocciopesto e coperta a volta. Nell’area circostante si si erge la Chiesa di San Paolo, di X-XI sec., ed i resti di una canonica di IX sec.. La chiesa di S. Maria foris Portas, all’esterno della cinta, sembra aver avuto una fase paleocristiana ed è adorna di pitture di VIII sec.. Sono ancora visibili (vedi foto allegate sotto nell'ordine): cisterna romana, i ruderi della cinta muraria tardoantica, la diruta Basilica di S.Giovanni, alcune case del castrum, la diroccata chiesa di S.Paolo, la chiesa di S.Maria foris portas (V/VI sec) con all'interno il ciclo di pitture alto medioevali, il monastero di Torba (XII sec).

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